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Rimborsi per furti in hotel a Parigi
Sapevate che in Francia, se vi rubano la macchina fotografica dalla camera d'albergo, la direzione dell'hotel deve rimborsarvi?
Esiste un articolo del Codice Civile francese del 1952 al riguardo: gli oggetti rubati o danneggiati nella camera d'albergo o nell'auto parcheggiata all'interno dell'hotel devono essere rimborsati entro i seguenti limiti.
100x il prezzo della camera d'albergo per gli oggetti persi, rubati o danneggiati nella camera d'albergo.
50x il prezzo della camera d'albergo per gli oggetti persi, rubati o danneggiati dall'auto parcheggiata nei locali dell'hotel.
Illimitato per gli Oggetti smarriti, rubati o danneggiati che sono stati lasciati nella cassaforte dell'hotel, o nel caso in cui la cameriera abbia dimenticato di chiudere la porta dopo aver pulito la stanza.
Vorrei che la mia ex datrice di lavoro lo avesse saputo quando le rubarono tutti i gioielli dalla camera d'albergo durante la luna di miele.
A proposito, quel piccolo cartello che si vede affisso in alcune camere d'albergo "Non siamo responsabili per gli Oggetti smarriti o rubati" è irrilevante. Secondo il Codice Civile, la responsabilità è della direzione dell'hotel.
Se doveste essere così sfortunati da perdere, avere rubati o danneggiati degli oggetti, assicuratevi di avere a portata di mano una ricevuta che elenchi il loro valore. Non tutti hanno con sé le ricevute dei propri oggetti, quindi è bene tenerne conto se si prevede di viaggiare con il proprio computer portatile, una macchina fotografica costosa o abiti firmati. Se non avete le ricevute, almeno fotografate i vostri oggetti prima di uscire di casa.
Tra l'altro, non abbiamo mai subito furti in una camera d'albergo a Parigi. La maggior parte dei furti avviene in aree ad alta frequentazione, come le stazioni della metropolitana, in particolare quella di Chatelet, o nelle stazioni ferroviarie.
Rimanere fedeli al proprio hotel di Parigi La frase citata in una nota rivista “Ma preferisco la poligamia e la poliandria” attira l'attenzione, soprattutto se attribuita a Carla Bruni.
La fedeltà è un argomento confuso in Francia, tranne quando si tratta di hotel. Perché la gente si ostina a tornare sempre nello stesso albergo? È solo perché siamo creature abitudinarie o sciocchi sentimentali? La verità è che rimanere fedeli al proprio hotel di Parigi ha senso. È sempre più bello. E si diventa “addetti ai lavori”; ad esempio il receptionist di un hotel che vi riconosce come clienti abituali inizierà a informarvi sui giorni migliori per ottenere le tariffe migliori.
Quando prenotate un hotel a Parigi, pensate all'albergo come a una porta, non come a una stanza per la notte. L'hotel è la vostra porta di Parigi, non per una settimana, ma forse per tutta la vita. Sarà l'hotel in cui svilupperete un buon rapporto, in modo da poter tornare anno dopo anno ed essere accolti come un “habitué”.
Il motivo per cui si potrebbe insistere su questa idea di fedeltà è che il concetto è molto importante in Francia, quando si tratta di relazioni d'affari e di commercio. Si sa che la prima volta che si soggiorna in un hotel, è probabile che il soggiorno non sia perfetto sotto tutti i punti di vista, ma quando si ritorna per le visite future le persone imparano a conoscervi e a capire le vostre preferenze. Inizierete a sentirvi più a casa. E non sarete più un “etranger”, un estraneo. Continua... Rimanere fedeli al proprio hotel di Parigi
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