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Lo scenario storico di Berlino
Berlino è la città europea che meglio combina cultura, architettura e storia. È anche una città dove ci si può divertire molto. È difficile trovare un'altra città europea con una vita notturna così vivace e qui si ha l'impressione che la città sia sempre pronta a festeggiare. Chi viene a visitare la città è anche interessato allo sfondo storico di Berlino. Gli abitanti del luogo sono più che felici di raccontare storie sulla città e accolgono amichevolmente i turisti con la loro specifica gentilezza e rispetto.
Situata nel cuore dell'Europa, la frontiera non ufficiale tra Est e Ovest è un luogo chiave della storia europea. Poiché è sempre bene sapere qualcosa sulla formazione della città, ecco un po' di storia di Berlino.
La vecchia Berlino
È stata documentata per la prima volta nel XIII secolo come capitale della Prussia. Nel 1920, la città era la terza città più grande del mondo. La Guerra dei Trent'anni (1618-1648) ha distrutto quasi interamente la città e le ha fatto perdere più della metà dei suoi abitanti. Nel 1649, Federico Guglielmo, che era il principe di Prussia, promosse una politica di immigrazione e tolleranza religiosa che fece aumentare la popolazione della città di molti nuovi abitanti. Nel 1700, un terzo della popolazione di Berlino era francese, a causa della migrazione degli ugonotti. I francesi ebbero una grande influenza sulla cultura della città e ancora oggi l'influenza più testimoniata della cultura francese è la cucina. Altri immigrati provenivano dalla Polonia, dalla Boemia e dal Salisburghese.
La nuova Berlino
Durante la Repubblica di Weimar, la città aveva una popolazione di 4 milioni di abitanti e divenne il centro europeo della cultura. Dopo il 1933, la comunità ebraica fu eliminata da Adolf Hitler. Migliaia di ebrei furono imprigionati e spediti in campi di concentramento, come Auschwitz. La città fu nuovamente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la Legge sulla Grande Berlino divise la città in due: Berlino Est, capitale della Germania orientale, e Berlino Ovest, un'enclave circondata dal famoso Muro di Berlino. Berlino Ovest, capitale della Repubblica Federale Tedesca, era controllata da Stati Uniti, Regno Unito e Francia, mentre Berlino Est era controllata dall'Unione Sovietica. La cosa curiosa è che anche se Berlino rimaneva una città occupata nella parte orientale della Germania, faceva comunque parte della Repubblica Federale Tedesca. Il Muro di Berlino divenne la barriera tra le due zone politiche e fu controllato da posti di blocco. Il Muro di Berlino cadde il 9 novembre 1989. La East Side Gallery mostra una parte dei resti del muro fisico. Dopo la riunificazione della Germania nel 1990, la città è tornata a essere la capitale della Germania riunificata?
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Regioni francesi, ad esempio, puoi leggere l'articolo Borgogna.
Berlino capitale della cultura
La città è emersa dopo la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. Da allora, la città si è affermata come centro culturale europeo. Oggi la notorietà di Berlino ha superato le aspettative. Sempre più turisti tornano qui ogni anno e alcuni decidono di rimanere perché la città ha molto da offrire. Durante gli anni di gloria della Repubblica di Weimar, Berlino, capitale della cultura, ha raccolto molti poeti e artisti. Qui si può trascorrere un'intera giornata senza annoiarsi e, come Francoforte, anche questa è una città multiculturale. Vent'anni dopo la caduta del muro di Berlino, possiamo ancora chiamare Berlino capitale della cultura.
La patria degli artisti tedeschi Continua... Berlino capitale della cultura 
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