Guida turistica di Marsiglia
Marsiglia è la seconda città più grande della Francia e il porto più trafficato del Paese sul Mediterraneo, ma non è una copia balneare della capitale: Marsiglia ha una personalità propria e molto evidente. Marsiglia è un porto da millenni: fu fondata nel 600 a.C. come colonia greca e da allora non ha mai smesso di esserlo. Marsiglia è pervasa da una gioia di vivere tipicamente mediterranea, dal portamento e dal senso dello stile francese e dal calore del Nord Africa. Dal punto di vista del turista, Marsiglia è il tipo di città in cui pochi si preoccupano di perdersi. Vibrante, colorata e multiculturale, questa città è una delle più belle della Francia, per cui vi proponiamo una guida turistica di Marsiglia che potrebbe esservi utile durante la vostra visita.
Come muoversi
Marsiglia è una città enorme, non troppo lontana da Parigi in termini di dimensioni e popolazione, ma fortunatamente dispone anche di una rete metropolitana che è più facile da navigare rispetto a quella di Parigi. La rete metropolitana di Marsiglia ha solo due linee, una che collega Place Castellane a La Timone e un'altra che collega Bougainville a Sainte-Marguerite Dromel. La metropolitana, insieme ai servizi di tram e autobus, rende il trasporto pubblico a Marsiglia abbastanza facile, anche se non proprio economico. Acquistate biglietti per più viaggi per risparmiare sui trasporti. Marsiglia è un'ottima città per andare in bicicletta, grazie a un sistema di noleggio di biciclette ben sviluppato e alle piste ciclabili che si trovano lungo tutti gli itinerari principali.
Il cibo
Una delle più grandi gioie di visitare Marsiglia è quella di gustare la varietà di frutti di mare disponibili in quasi tutti i ristoranti. La cucina provenzale regna sovrana a Marsiglia, con specialità come la famosa Bouillabaisse (una zuppa densa e pesante a base di pesce e frutti di mare), disponibile sia nei ristoranti di lusso che nei semplici ristoranti. Le opzioni economiche includono soprattutto kebab e ristoranti di couscous, che servono ottimi piatti nordafricani e che si trovano lungo Cours Belsunce. Il pedonale Cours Julien è fiancheggiato da vari ristoranti con un buon rapporto qualità-prezzo e belle terrazze. Se volete spendere un po' di più, non c'è nulla che vi impedisca di farlo: a Marsiglia ci sono molti ristoranti raffinati. La città non sarà la capitale francese della cucina, ma ristoranti come Le Petit Nice Passédat (tre stelle Michelin) e La Table du Fort soddisferanno i buongustai più esigenti.
Attrazioni
Con migliaia di anni di storia alle spalle, Marsiglia è una città intensamente storica. Il vecchio porto è forse l'attrazione più idilliaca e unica di Marsiglia, dove i pescatori vendono ancora il loro pescato ogni mattina. Ci sono diverse chiese e cattedrali che vale la pena vedere, ma una cosa che tutti i visitatori dovrebbero fare è una lunga passeggiata nelle zone antiche della città. Cours Julien, la Corniche, Place Castellane e Boulevard Longchamp sono semplicemente magnifici.
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Vacanze in Spagna, ad esempio, puoi leggere l'articolo Dove mangiare il miglior pesce in Spagna.
Storia del trasporto ferroviario in Francia Molto prima dell'avvento della locomotiva e della carrozza che si vedono nelle pianure e nelle campagne, esistevano le ferrovie. Già nel XVII secolo, i tronchi venivano posati uno accanto all'altro per evitare che i pesanti vagoni di carbone affondassero in strade sterrate impraticabili a causa del fango o della palude torbida. La sua storia è iniziata molto prima che venisse concepito e inventato il motore a vapore. I tronchi venivano segati e inchiodati alle tavole, con una distanza di 3 o 4 piedi tra l'uno e l'altro, e resi paralleli alle ruote dei carri. I cavalli che trainavano i carri di minerali estratti camminavano tra le rotaie di legno. Ben presto, i minatori in Inghilterra e in Francia costruirono strade di assi. Questa è la prima forma di ferrovia. Permetteva ai pesanti carri di carbone di essere guidati da un minor numero di cavalli o muli. La strada ferrata fu sviluppata alla fine del XVIII secolo e ulteriormente modificata per far fronte all'usura dei sassi che si accumulavano nella sede delle rotaie di legno.
Nel 1769, Nicolas Cugnot stupì i parigini con un veicolo a tre ruote alimentato dal vapore riscaldato in una grande caldaia di rame. Senza cavalli, era una meraviglia da vedere. Si muoveva da solo! Imprevedibilmente, la macchina rotolò e andò fuori controllo sbattendo contro il muro di un giardino. Cugnot finì in prigione, incapace di pagare i danni che la sua invenzione aveva causato.
Salomon de Caus, ingegnere e architetto di Luigi XIII, nel suo libro Les raisons des forces mouvants (pubblicato nel 1615) spiegò la meccanica dell'idraulica e una macchina che funzionava. Costruì una pompa d'acqua a energia solare, utilizzando lenti di vetro per riscaldare un recipiente sigillato contenente acqua e aria, considerato il primo utilizzo dell'energia solare dall'epoca classica. Descrisse i principi di una macchina a vapore e ne sostenne l'uso. Anche se in passato gli è stato attribuito ingiustamente il merito di aver sviluppato il motore a vapore, ha comunque scritto un trattato con una discussione metodica dei fatti e dei principi coinvolti. Alphonse Beau de Rochas, un altro ingegnere francese che pubblicò per la prima volta nel 1861, espose originariamente il principio del motore a combustione interna a quattro tempi.
Le guerre napoleoniche (1803-1815) bloccarono del tutto lo sviluppo e la costruzione delle ferrovie francesi. La prima ferrovia, entrata in funzione nel 1832, iniziò a svilupparsi solo dopo un decennio. Storia della ferrovia franceseLasciandosi alle spalle la Francia, la Gran Bretagna, la Germania, il Belgio e la Svizzera si misero in marcia per gettare le basi del sistema ferroviario di trasporto di massa. Le prime ferrovie iniziarono a funzionare nel 1832, ma la costruzione del principale sistema ferroviario francese si concretizzò solo dieci anni dopo, quando fu approvata una legge. La rivoluzione industriale francese (1815-1860) è stata favorita dalla facilità di trasporto dei prodotti agricoli, dei vini di produzione propria, dei formaggi e di altri prodotti caseari, delle materie prime e dei prodotti manifatturieri importati, consentendo l'accesso a un mercato nazionale con una ricca varietà di alimenti trasformati e di prodotti di consumo. In tempo di guerra, le rotaie hanno favorito il trasporto di munizioni nelle guerre combattute dalla Francia contro l'esercito imperiale britannico (1803-1814).
L'opposizione nazionale alla costruzione della ferrovia che attraversa gran parte della campagna francese era diffusa in molti settori. I dibattiti politici e le proteste pubbliche tra i cittadini assediati dall'imminente avanzamento dei lavori sono stati molto accesi. La prospettiva di scavare le pittoresche montagne e il paesaggio da cartolina di colline e prati faceva semplicemente inorridire i cittadini. Le mostruose attrezzature di scavo che scavavano e raschiavano senza sosta la terra, mentre i canali venivano colmati con la sgradevole vista di innumerevoli operai in brigata, erano un vero e proprio caos ansiogeno. La minaccia di mutilazioni, immaginate o meno, che portava a drastici cambiamenti nel paesaggio era accolta da un'ansia diffusa. Continua... Storia del trasporto ferroviario in Francia
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