Cimitero dei cani di Parigi
Chi di voi è stato attento sa che sia il famoso Cimitero di Pere Lachaise che il Cimitero di Montparnasse sono già stati trattati in passato. Ma per qualcosa di un po' diverso - per coloro che sono amanti dei cimiteri o degli animali, o di entrambi - oggi vi presento il cimitero dei cani di Parigi, o meglio il cimitero degli animali domestici di Parigi, il Cimetiere des Chiens, il primo cimitero di animali domestici al mondo.
Oggi esistono diversi cimiteri per animali domestici in tutto il mondo, alcuni dei quali sono attrazioni turistiche, ma si ritiene che quello di Parigi sia il primo cimitero per cani. Aperto nel 1899, il cimitero fu una reazione a una legge recentemente approvata a Parigi, secondo la quale gli animali domestici morti non potevano più essere gettati insieme ai rifiuti domestici o abbandonati nella Senna.
Anche se tecnicamente si chiama Cimetiere des Chiens, o “cimitero dei cani”, non si limita alle sepolture canine. Infatti, oltre ai cani sepolti qui si trovano anche tombe di gatti, criceti, un leone, pecore, conigli, uccelli, un cavallo, una scimmia, galline, topi e persino pesci. C'è anche un'intera sezione riservata ai cani poliziotto. In totale, più di 40.000 animali domestici sono stati sepolti nel cimitero da quando è stato aperto.
Come gli altri cimiteri citati su Paris Logue, anche il cimitero dei cani di Parigi ha alcune lapidi famose. Forse la tomba più famosa del cimitero degli animali di Parigi è quella di Rin Tin Tin, che ha recitato in diversi film hollywoodiani degli anni Venti. Sebbene abbia trascorso la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti e sia morto a Hollywood, era stato trovato originariamente in Francia e quindi è stato riportato a Parigi per essere deposto.
Al cimitero degli animali di Parigi, tuttavia, non si trovano solo animali sepolti: il cimitero ospita un gran numero di gatti randagi, e c'è persino una casetta per gatti in fondo al cimitero che possono chiamare la loro casa.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Fermo e Lucia di Alessandro Manzoni, nella seguente frase:
"Lucia lo vide, e rabbrividì; discese coll'occhio verso il sito della sua umile casa, e vide un pezzo di muro bianco che usciva da una macchia verde scura, riconobbe la sua casetta, e il fico che ombreggiava la porta: e seduta com'era sul fondo della barca, poggiò il gomito sulla sponda, chinò su quello la fronte come per dormire; e pianse segretamente", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. | Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: sponda, barca, porta, fondo, seduta, fronte.
Sebbene il cimitero parigino abbia da tempo orari di apertura e accolto i visitatori, i suoi proprietari starebbero pensando di chiuderlo per mancanza di fondi. Quindi, se decidete di rendere omaggio alle migliaia di amici pelosi (e pesci) che hanno illuminato la vita dei loro umani e vi piace la visita al cimitero, prendete in considerazione l'idea di lasciare una donazione in modo che altri possano fare lo stesso in futuro.
Se siete interessati alle Stranezze e meraviglie di Parigi, non dimenticate di visitare le altre attrazioni della “Parigi strana e meravigliosa”, tra cui i luoghi in cui sono sepolti alcuni personaggi famosi di Parigi.
Posizione: Il cimitero degli animali domestici si trova in realtà appena fuori Parigi, in un sobborgo chiamato Asnières-sur-Seine, e si trova proprio sul bel fiume. Si trova accanto al ponte Pont de Clichy, proprio dall'altra parte del fiume rispetto a Clichy e Parigi.
Come arrivare: Si può prendere la metropolitana di Parigi; prendere la linea #13 diretta a Gabriel Péri Asnières-Gennevilliers e scendere a Marie de Clichy. La fermata della metropolitana dista 15 minuti a piedi. A questa pagina si trova una mappa con indicazioni e indicazioni stradali.
Orari: Dal 16 marzo al 15 ottobre, dalle 10.00 alle 18.00; dal 16 ottobre al 15 marzo, dalle 10.00 alle 16.30. Chiuso il lunedì.
Ingresso: 3 euro per gli adulti, 1 euro per i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni (sotto i 6 anni è gratuito).
Buono a sapersi: non esitate a portare il vostro cucciolo al cimitero dei cani, ma assicuratevi che sia al guinzaglio.
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Vacanze in Irlanda, ad esempio, puoi leggere l'articolo I migliori pub con musica dal vivo in Irlanda.
Salutare l'estate a Parigi con nostalgia Paris Plage, la spiaggia parigina, è chiusa. La ruota panoramica dei Giardini delle Tuileries (La Grande Roue) rimarrà chiusa fino alla prossima estate. C'è già una nota frizzante di autunno nell'aria (ma spero in un'estate indiana a settembre e ottobre dopo il nuvoloso agosto).
In nostri due amici ci hanno raggiunto per un caffè al Bistro de La Tour, al 4 di Rue e la Arrivee (che si trova sul lato opposto di Tour Montparnasse rispetto al nostro chiosco di panini greci preferito).
La Normandia ha un aspetto così triste. Le case di campagna sono tutte chiuse.
Ricordi d'estate. Un tavolo da picnic vuoto che era stato recentemente riempito di piatti deliziosi: piatti di foie gras de canard, meloni dolci, albicocche fresche e ciotole piene di ciliegie rosso sangue, un vellutato bordeaux Savigny, cozze fresche di Barfleur, tutti questi deliziosi sapori serviti in un turbinio di chiacchiere amichevoli.
L'estate passa così in fretta in questa parte del mondo che dovrete perdonare un po' di nostalgia: ecco quindi alcuni dei topic preferiti raccolti nel periodo primavera-estate.
Parola preferita
"Bling-bling". In primavera gli hairstylist di Parigi mormoravano: "Ma cos'è il bling-bling?" (da quando il presidente francese Nicolas Sarkozy è stato perseguitato dalla descrizione di "bling-bling"). Naturalmente il "bling-bling" non è una novità in California e a New York, ma ora con l'euro che sovrasta il dollaro, i "bling-blings" vengono esportati più velocemente di quanto si possa dire "bling-bling".
Immagini preferite
Immagini degli artisti Norman, Gerard Daric, Nicole Camillieri, Mijo De Meuron ed Eric Lodehac a St. George de Vievre. Le mucche di St. Aubin. Lucy, il fox terrier. I sandali Prada di Davine.
Gusti preferiti
Cozze di Barfleur. Il "rouget" marinato del pescivendolo Cormeille. Torta di mele di Jeanne. Maiale avvolto in pasta sfoglia di Huguette. Crostata di cipolle di Lydie. Continua... Salutare l'estate a Parigi con nostalgia 
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