Château Pavillon Bel-Air
Château Pavillon Bel-Air è un vigneto di 8 ettari situato a Lalande-de-Pomerol, sul famoso altopiano di Néac, acquistato dall'azienda nel 2003. Vi troviamo i vitigni tradizionali Merlot e Cabernet franc. C'è anche un ettaro e mezzo a Lalande-de-Pomerol, chiamato Chapelain du Pavillon Bel Air.
L'azienda era alla ricerca di un vino che completasse la gamma di Château Beauregard. Il lavoro in vigna o durante la vinificazione è svolto dall'équipe di Beauregard, il che dimostra la qualità delle cure prestate (vendemmia manuale, inerbimento delle viti, nuovi tralicci, lo stesso tipo di maturazione, il passaggio in barrique, ecc.).
Non si tratta di fare gli stessi vini di Château Beauregard a Pomerol, anzi, il terroir di Lalande-de-Pomerol dà vini più vivaci, con una bella freschezza, "croccanti", molto fruttati con tannini setosi, che hanno una loro personalità.
Il 2003 ha ricevuto una medaglia d'argento al Challenge International du Vin 2006 e una medaglia di bronzo al Decanter World Wine Awards 2006. Le altre proprietà aziendali:
Château Beauregard, uno dei gioielli della corona di Pomerol: un bell'attacco rotondo e carnoso, con pronunciati aromi di frutta (fragola, ciliegia, mirtillo), un vino soave e armonioso, molto seducente, con un buon volume al palato sottolineato da tannini fini, e una grande persistenza raffinata.
Château Bastor-Lamontagne: molto bello, ricco e untuoso, con grande concentrazione e piacevolissimi aromi di agrumi (limone, pompelmo), un vino equilibrato e di grande eleganza.
Caprice è un Sauternes, presentato in questa bella bottiglia smerigliata, che simboleggia freschezza e leggerezza, conferendogli un aspetto moderno, per un vino che ringiovanisce l'immagine del Sauternes. L'idea di creare questa Cuvée Caprice è venuta parlando con i consumatori che venivano a degustare i vini in azienda. Vi era già il Sauternes Bastor-Lamontagne molto equilibrato, ma in certi momenti della giornata, a tavola o come aperitivo, sarebbe stato bello assaggiare un Sauternes meno dolce e più leggero, per un piacere immediato. Si dà il caso che alcuni dei terroir sabbioso-ghiaiosi siano meno adatti alla produzione di vini dolci molto concentrati, ma questi vitigni sono perfettamente adatti alla produzione di "Caprice".
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Novelle rusticane di Giovanni Verga, nella seguente frase:
"In seguito era venuta la litania delle tasse, che non finiva più di pagare, e il solo pensarci gli mutava in tossico il vino a tavola", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. | Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: litania, tavola, venuta, vino.
Caprice è un vino di Sauternes a sé stante, un vino di terroir anch'esso, ma vendemmiato e vinificato in modo diverso dagli altri: 25.000 bottiglie all'anno completano la gamma insieme a Château Bastor-Lamontagne, il grand vin di Château Pavillon Bel-Air, Les Remparts de Bastor, il secondo vino di Bastor, un po' meno concentrato, e Cru Bordenave, un vino di Semillon in purezza, ottenuto da un piccolo terroir di due ettari e mezzo piantato con viti di circa 50 anni, un vino molto concentrato, vera espressione del Sauternes tradizionale.
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Vacanze in Spagna, ad esempio, puoi leggere l'articolo Alloggi economici a Barcellona.
Cave de Rasteau La Cave de Rasteau, fondata nel 1925, è il principale produttore della denominazione Rasteau. Si trova tra Orange e Vaison la Romaine e gode di un terroir di qualità caratterizzato da una grande diversità.
Jean-Jacques Dost, direttore della Cave, persegue da molti anni una politica di alta qualità che ha reso la cantina di Rasteau famosa in Francia e all'estero. Philippe Bru, ingegnere agrario ed enologo della Cave, è molto attento alla massima qualità delle uve e concentra i suoi sforzi sul vigneto, avendo cura di rispettare l'ambiente.
Dal 2001 la cantina si avvale delle più moderne attrezzature di vinificazione. Le date delle vendemmie sono scaglionate in base alla maturità delle diverse parcelle e la vinificazione viene effettuata in modo rigoroso, diraspatura, lunga macerazione per estrarre la materia preziosa, follatura e rimontaggi "gentili" per ottenere solo la parte nobile dell'uva. Continua... Cave de Rasteau
Vino francese
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