Avventure a Cheile Nerei-Beusnita
Il Paese della Romania è ricco di luoghi mitici e leggendari che raccontano storie e leggende di popoli ormai dimenticati. Cheile Nerei-Beusnita è un luogo incantevole, dove l'incanto della natura cattura immediatamente e fa venire voglia di restare per sempre.
Il Lago del Diavolo, l'Occhio di Bei e la Cascata di Beusnita sono solo alcuni dei luoghi che, se visitati, riveleranno segreti e storia dei secoli passati. È risaputo che la Romania è un paese piuttosto superstizioso, quindi ogni piccolo villaggio e città ha le proprie leggende e superstizioni. Visitate Cheile Nerei-Beusnita e scoprite le leggende del Lago del Diavolo e altre ancora.
L'area del Lago del Diavolo
Il Lago del Diavolo è l'unico lago cavernoso del Paese formatosi in seguito al crollo di una grotta. L'acqua del lago è profonda circa 12 metri ed è così limpida che si possono vedere i pesci, le pietre spigolose e i rami degli alberi dimenticati da tempo. Non soffermatevi a lungo nei pressi dell'incantevole lago, perché lungo il percorso ci sono molte altre cose da vedere. Proseguite e raggiungete l'incrocio dove dei pannelli di legno vi indicano la direzione da seguire. Seguite il sentiero verso il Cantonul Damian e camminate lungo le rive rocciose del Nera. Se siete abbastanza coraggiosi, potete esplorare e scoprire le grotte lungo il percorso.
Esplorare la giungla
Passando per Nera si arriva a un ponte sospeso come quelli dei film in cui si va a esplorare la giungla. Fate attenzione, però, perché alcune tavole potrebbero essere mancanti. Durante la scoperta del territorio, potreste incontrare alcuni ragni e serpenti lungo la strada. Se vi comportate con calma, non vi faranno del male. In alcuni punti dovrete aggrapparvi alle corde attaccate alle rocce e ai dirupi se volete attraversare in sicurezza. Durante il viaggio non dimenticate di salutare gli altri avventurieri smarriti.
Attraversare il fiume
A un certo punto dovrete attraversare l'acqua fredda. Vi suggeriamo di scegliere un punto in cui l'acqua è meno profonda per non essere afferrati dalla forte corrente. Dall'altra parte vi aspetta un fitto bosco e il sentiero vi porterà al Cantone di Damiano. Trovate il campo fiorito con edifici abbandonati. La strada da percorrere vi porta, attraverso guadi, gallerie e dirupi, alla Sasca Romana, dove troverete l'uscita dal Cheile Nerei. Il fiume stesso prosegue fino alla confluenza nel Danubio.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Garibaldi di Francesco Crispi, nella seguente frase:
"Non si perdè tempo: erano le 6 di sera, e ci trovammo in un bivio che tiene a destra la strada rotabile che conduce a Corleone e Giuliana; a sinistra un sentiero che porta al bosco di Ficuzza (questo nome vi ricorderà altre date ed altri fatti)", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. | Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: porta, nome, strada, sera, tempo, donna, bosco.
Nuovi sentieri
Al ponte di Bei vi aspetta un altro sentiero che vi condurrà alle sorprendenti e magnifiche sorgenti e cascate di Beusnita. Seguendo il sentiero forestale che costeggia l'acqua, si raggiunge l'Occhio del Bei, un'ampia sorgente che nasce dal terreno e sfocia in un grande bacino scosceso largo 20 metri. L'acqua è profonda 3 m e il suo colore è simile a quello del Lago del Diavolo. La leggenda narra che la sorgente sia nata dalle lacrime di un ragazzo turco che si innamorò di una bella ragazza rumena, ma la loro relazione fu proibita.
Cascata di Beusnita
Dall'Occhio di Bei alla Cascata di Beusnita c'è una salita di 40 minuti. Le cascate cadono verso l'abisso attraverso scogliere e rocce ricoperte di licheni e altre piante verdi. Il suono della cascata è piuttosto forte, poiché l'acqua cade negli stretti canali sotterranei. Non è l'altezza della cascata che vi impressionerà, ma gli incredibili vortici che si formano nell'acqua mentre cade dentro e sotto gli sconosciuti corridoi pietrosi.
Se siete alla ricerca di un'avventura, non vi resta che visitare Cheile Nerei-Beusnita. Non esitate, fate le valigie, fatevi coraggio e partite per il viaggio.
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Visitare Parigi, ad esempio, puoi leggere l'articolo Il verde e la Parigi ecologica.
Turismo rumeno Forse siete tra le tante persone che non hanno un'opinione così alta della Romania. E questo perché pensate solo a ciò che avete letto su qualche giornale o altro, ovvero che si tratta di un Paese povero, con governi instabili e istituzioni discutibili. Anche se questo può essere vero, non dovreste saltare a conclusioni affrettate perché ci sono molte altre cose da scoprire. Turismo Rumeno cercherà di mostrarvi alcune delle cose meravigliose che la Romania ha ancora in serbo per voi.
Un po' di geografia
Questo Paese si trova nell'Europa sud-orientale, delimitato a sud dal Danubio e a sud-est dal Mar Nero. L'UNESCO ha designato il Delta del Danubio come Riserva della Biosfera perché ospita numerose specie a rischio di estinzione. Il paesaggio marino è completato da una splendida catena di montagne all'interno del Paese, i Carpazi. Questi sono perfetti per gli sport invernali di ogni tipo (nelle località più importanti sono disponibili anche cannoni da neve artificiali) mentre, durante l'estate, sono aperti all'esplorazione. Straordinari laghetti, grotte uniche e grotte di ghiaccio, riserve naturali sono solo alcuni dei tanti luoghi che si può scegliere di scoprire. Continua... Turismo rumeno
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