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Arènes de Lutèce


L'Arènes de Lutèce, l'Arena di Lutezia di Parigi, è un grande anfiteatro gallo-romano risalente al I secolo d.C., ubicato nell'arrondissement 5 della città, nel Quartiere Latino.



Lutezia, Lutetia in Latino, in antichità rappresentava infatti il nome della Parigi delle origini, e l'Arènes de Lutèce costituisce un immenso valore storico nel cuore del Quartiere Latino della città, assieme alle Terme di Cluny del Musée de Cluny, presenti sempre nella stessa zona.

L'Arènes de Lutèce era costituita da una arena vera e propria, dove avevano luogo combattimenti tra gladiatori e numeri da circo con animali, e da un anfiteatro dove si tenevano spettacoli teatrali, quali le tragedie di Aristofane e di Plauto. La grandezza della struttura era tale da riuscire ad accogliere dai 15.000 ai 17.000 spettatori; il muro del podio circondante l'anfiteatro è alto 2,5 metri e la lunghezza della scena si aggira intorno ai 41 metri, misure queste sufficienti per conferire all'anfiteatro il primato di più grande opera antica romana del genere.

L'anfiteatro era organizzato per livelli concentrici i cui posti divenivano meno pregiati via via che ci si allontanava dal centro; i posti migliori, ossia quelli situati vicino alla scena e ad una altezza minore, erano occupati per lo più da cittadini romani di sesso maschile e di alto rango, mentre i posti peggiori, ossia quelli situati alla periferia dell'anfiteatro e ad una altezza maggiore, erano occupati principalmente da donne, schiavi e persone povere.



L'Arènes de Lutèce fu utilizzata in svariati modi nel corso della storia, a volte a discapito della sua integrità; nel 280 d.C., durante le invasioni barbariche, molte pietre dell'anfiteatro furono utilizzate per rafforzare le mura difensive di Parigi, dopo di che la struttura venne utilizzata per ospitare un cimitero, fino a quando, molti secoli dopo, l'anfiteatro ottenne la giusta attenzione da parte di Parigi e dei suoi cittadini, e fu restaurata, grazie anche all'opera persuasiva di Victor Hugo e di altri intellettuali del XIX secolo che si batterono per far preservare questo immenso patrimonio storico.

Fu nel 1896 che l'Arènes de Lutèce fu aperta al pubblico come piazza pubblica, e molto si deve al Barone Haussmann che vi operò nel 1869 con ristrutturazioni, seguendo quel piano di risistemazione ed ammodernamento della città di Parigi che coinvolse anche molte altre attrazioni della città. E' cuorioso anche notare che l'ubicazione dell'antica arena fu scoperta solo a fine Ottocento, durante i lavori per la costruzione della Rue Monge, via al cui numero civico 47 vi è una costruzione attraverso la quale vi è proprio una delle tre entrate dell'anfiteatro. l'Arènes de Lutèce, che oggi costituisce un parco pubblico, è accessibile anche attraverso la Square Capitan, al numero 10 della Rue des Arènes, e da una zona a cui si può accedere dalla Rue de Navarre.

Nell'Arènes de Lutèce, oltre a una mole di posti a sedere, vi sono fra l'altro un delizioso giardino ed alberi sotto i quali ci si può concedere un periodo di riposo al fresco, al riparo dal sole. Qui si può quindi trascorrere del tempo semplicemente rilassandosi in mezzo ad un luogo densissimo di storia, o facendo picnic in mezzo alla natura, ed è inoltre possibile godere di una vista privilegiata sulla Senna; non si trascuri neanche il fatto che in zona, non molto distante, vi è la Place Contrescarpe, una piazza molto pittoresca circondata da Cafés, che potrebbe essere molto interessante da visitare.

L'Arènes de Lutèce costituisce dunque una interessante attrazione anche perché si trova in una posizione geografica molto allettante per i turisti; il Quartiere Latino in cui fu edificata, rappresenta infatti in assoluto uno dei quartieri parigini più importanti ed affascinanti, un centro di interesse non solo storico, ma anche culturale e sociale, con una atmosfera unica che seduce tra reminescenze del passato e la caratterizzazione, nel presente, di particolari modi di vivere e di fare, ad esempio con quel caratteristico via vai di studenti e professori che ha reso il quartiere, con la sua università della Sorbona, così celebre in tutto il mondo, lo stesso quartiere dove si stagliano altre, importantissime, antiche rovine di Parigi, quelle delle Terme dell'Hôtel di Cluny.

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